Dopo avervi parlato di cosa vedere a La Valletta, facciamo un giro nei suoi dintorni. Ce n’è per tutti i gusti. I dintorni di La Valletta offrono storia, bellissimi paesaggi, scorci da cartolina, posti instagrammabili (per gli appassionati di questo social network), ma anche luoghi dove fare shopping e divertirsi la sera. Vi porterò in giro per le Tre Città, Sliema e St. Julian’s. Ecco quindi cosa vedere nei dintorni di La Valletta.
Cosa vedere nei dintorni di La Valletta: le Tre Città
Vi ho già accennato qualcosa sulle Tre Città nell’articolo introduttivo sul mio viaggio a Malta. Adesso è però arrivato il momento di parlarvene più nel dettaglio. Si tratta delle tre città dirimpettaie di La Valletta che si affacciano sull’altra sponda della Grand Harbour. Sono tutte e tre delle città fortificate (così come La Valletta) e ve ne accorgerete all’ingresso di ognuna di esse, perché presentano tutte una o più porte di accesso.
Le Tre Città hanno tutte un doppio nome, uno ufficiale e un altro onorifico conferito loro per il ruolo e la resistenza durante il Grande Assedio del 1565 da parte degli ottomani. I nomi ufficiali delle Tre Città sono Bormla, Isla e Birgu e quelli onorofici sono rispettivamente Cospicua, Senglea (in onore al Gran Maestro Claude de la Sengle che volle la sua costruzione) e Vittoriosa (per la resistenza durante il Grande Assedio).
Birgu (Vittoriosa)
Iniziamo il nostro giro dei dintorni di La Valletta dalla prima delle Tre Città: Birgu. Appena sceso dall’autobus mi ha accolto la porta della città e sin da subito ho capito del ruolo difensivo che ricopriva in passato. Proprio vicino alla porta della città ha sede il Malta at War Museum (da non confondere con il Museo Nazionale della Guerra di Forte Sant’Elmo di cui vi ho parlato qui). Questo museo è dedicato alla Seconda Guerra Mondiale e in particolare agli anni tra il 1940 e il 1943, quando Malta subì diversi attacchi.
Entrando all’interno della città di Birgu, si può percorrere la via principale che passa davanti al Palazzo dell’Inquisitore e arriva fino alla piazza più importante della città. Io consiglio di uscire ogni tanto dalla strada principale. Nel dedalo di vicoletti che caratterizzano Birgu, troverete tanti posticini carini.
Palazzo dell’Inquisitore
Palazzo dell’Inquisitore è l’unico palazzo dell’Inquisizione visitabile al mondo. Dopo la Rivoluzione Francese quasi tutti gli edifici dell’Inquisizione furono abbattuti, mentre questo di Malta è arrivato ai giorni nostri, perché ha cambiato nel tempo la sua destinazione d’uso. Durante l’Inquisizione, il palazzo ospitava gli appartamenti dell’inquisitore, il tribunale dell’Inquisizione e il carcere. Durante la visita, sono solitamente i sotterranei a colpire il visitatore. Qui infatti si trovano la stanza delle torture e le celle, dove ancora oggi si possono vedere le incisioni fatte sui muri dai prigionieri.
Forte Sant’Angelo
Forte Sant’Angelo è un bastione che si trova sulla punta estrema di Birgu. Si affaccia sulla Grand Harbour e da lì è possibile ammirare un bellissimo paesaggio su tutta La Valletta. Il forte è aperto al pubblico (l’ingresso costa 15€) e, a parte il bellissimo panorama, non offre tantissimo da vedere.
La Marina di Birgu e il Malta Maritime Museum
Uscendo da Forte Sant’Angelo potete fare un giro lungo la Marina di Birgu. In questo porticciolo sono attraccate tantissime barche (e anche yacht) ed è possibile ammirare un bel panorama sulle altre due città, Cospicua e Senglea. Qui si trovano diversi ristoranti e anche il Malta Maritime Museum. Al suo interno è esposta una collezione di oltre ventimila reperti che ripercorrono la storia marittima e navale di Malta dalla preistoria ai giorni nostri. Questo museo, il più grande di Malta, è ospitato nella ex Royal Naval Baker, l’ex panetteria della Marina Militare Inglese. Tra i tantissimi reperti, uno dei più importanti è l’ancora romana più grande al mondo, dal peso di oltre 4 tonnellate.
Bormla (Cospicua) e Isla (Senglea)
Riprendiamo il nostro giro nei dintorni di La Valletta spostandoci a Bormla e Isla. Queste due città, come Vittoriosa, sono delle città fortificate. Rispetto però alla prima delle Tre Città già visitata, hanno molti meno punti d’interesse. È comunque bello fare una passeggiata tra le loro stradine, perché molto meno affollate di turisti rispetto ad altre zone di Malta.
I Gardijola Gardens a Isla sono l’attrattiva che richiama più visitatori. Questi giardini sorgono sul bastione di Senglea (Isla) e offrono un panorama a 360 gradi su tutta la Grand Harbour e la città di Vittoriosa. Il loro nome deriva dalla torre di sorveglianza (Il-Gardijola in lingua maltese) che qui sorge. La particolarità di questa torre è il fatto che abbia scolpiti alcuni simboli, tra cui un occhio, un orecchio e una gru. Il loro significato è legato alla protezione dell’isola da attacchi esterni. Questi giardini possono essere un’alternativa gratuita a Forte Sant’Angelo per il panorama che si gode sulla Grand Harbour e La Valletta, qualora non abbiate voglia di pagare 15€ per entrare al forte.
Dintorni di La Valletta: come arrivare alle Tre Città
Le Tre Città sono collegate in bus a La Valletta mediante le linee 1, 2 e 4 rispettivamente dirette a Isla, Birgu e Bormla. Anche la linea 3 diretta a Kalkara passa da Bormla e davanti alle mura di Birgu. I tempi di percorrenza dei bus possono variare in base al traffico, e a Malta a volte può essere un problema.
Un modo più rapido per raggiungere le Tre Città da La Valletta è via mare, attraversando la Grand Harbour con un servizio traghetti che collega il Valletta Waterfront con la Marina di Birgu al costo di 1,50€ corsa singola e 2,80€ andata/ritorno.
Cosa vedere nei dintorni di La Valletta: Sliema
La Valletta, le Tre Città e Mdina (di cui vi parlerò nel prossimo post) costituiscono la parte storica di Malta. Naturalmente non c’è solo questo. Nei dintorni di La Valletta esiste infatti anche una parte moderna e commerciale. Parlo di Sliema. Qui sono concentrate la maggior parte delle attività commerciali, locali, bar, catene di negozi, centri commerciali, anche la maggior parte delle scuole d’inglese (qualora vogliate fare un soggiorno studio).
Qui non ci sono attrattive a livello storico-culturale, ma si può resperare l’atmosfera più vacanziera e turistica di Malta. Molto bello è il lungo mare che arriva fino a St. Julian’s. Infatti, molti pensano che queste due località turistiche siano un tutt’uno.
Sliema può essere un’ottima soluzione se state cercando dove dormire a Malta. Questa città ha ottimi collegamenti con tutta l’isola e sareste vicini alla movida di St. Julian’s, sebbene in un’area tutto sommato tranquilla. Inoltre, da Sliema partono molte barche per l’isola di Comino e la sua bellissima Blue Lagoon.
Cosa vedere nei dintorni di La Valletta: St. Julian’s
Se si dice Malta ai giovanissimi, la loro testa va immediatamente a St. Julian’s. Qui infatti si trova la movida di Malta, la zona dei locali notturni, quasi tutti concentrati a Paceville. Ovviamente St. Julian’s non è solo questo. Camminando sul lungo mare s’incontrano due posticini che a me piacciono molto e che mi hanno fatto rivalutare (non sono un tipo da vita notturna) questa parte di Malta: Balluta Bay e Spinola Bay.
Balluta Bay è diventata una dei panorami più iconici di Malta con la Chiesa dei Carmelitani che si affaccia sulla piccola baia. Qui, inoltre, si trova una piccola spiaggia di sabbia. Una rarità, pensando che le spiagge di sabbia a Malta sono concentrate soprattutto nella parte nord dell’isola e non sono molte. Restando sempre in tema di spiagge di sabbia, un’altra si trova a Paceville.
Spinola Bay è un’altra baia sempre a St. Julian’s. Qui tanti ristoranti si affacciano sulla baia, quindi potrebbe essere un’idea per un pranzo o una cena con una bella vista. A Spinola Bay si trova un altro punto divenuto iconico a Malta: la scritta LOVE (Love Statue) realizzata dall’artista Richiard England. Le lettere sono capovolte, in modo che la parola possa essere letta nel riflesso dell’acqua e nell’ombra del monumento stesso in determinate ore.
Altra cosa da vedere a St. Julian’s è Portomaso Marina. Anche questa è una piccola baia, attorno alla quale sono stati costruiti appartamenti e hotel di lusso. Nel porticciolo attraccano anche degli yacht. Non c’è granché da vedere in realtà, però può essere l’occasione per sentirsi nababbi per 5 minuti. 😀
Altre cose da vedere nei dintorni di La Valletta
L’Ipogeo
Chi conosce Malta perché magari ci è già stato, si starà chiedendo “E dov’è l’Ipogeo? Perché non è stato inserito tra le cose da vedere nei dintorni di La Valletta?” La risposta è semplice. Non l’ho visitato. Non perché non volessi farlo, ma perché non è stato possibile.
Per chi non lo sapesse, l’Ipogeo è il tempio sotterraneo più antico al mondo. Interamente scavato nella roccia fino a una profondità di 10 metri sotto il livello della strada, è diviso in tre settori e quello più antico risale a 5000 anni fa. All’inizio fu probabilmente utilizzato come luogo di culto, ma con il tempo iniziò a essere impiegato come luogo di sepoltura. Fu scoperto da uno scalpellino nel 1902 con i resti di oltre 7000 persone, oltre ad amuleti, perline, ceramiche, animali scolpiti e figurine. La più affascinante delle statuette trovate è la “Dea Dormiente”, di cui l’originale è esposto nel Museo Nazionale di Archeologia a La Valletta.
Visitare l’Ipogeo
Il motivo per cui non sono riuscito a visitare l’Ipogeo è che è quasi impossibile trovare posto. Ciò è dovuto al fatto che solamente 80 persone al giorno possono accedere al sito. Bisogna prenotare con anticipo e sperare comunque di riuscire ad accaparrarsi un posto. Le prenotazioni online si svolgono sul sito di Heritage Malta, l’ente che tutela i beni culturali maltesi. Il prezzo del biglietto intero è 30€ per gli adulti, 15€ per i ragazzi tra i 12 e i 17 anni e 12€ per i bambini da 6 a 11 anni. I bambini sotto i 6 anni di età non possono accedere al sito per motivi di sicurezza.
Raggiungere l’Ipogeo è molto semplice da La Valletta, prendendo le linee di autobus 1, 2, 3, 81, 82, 83, 84, 91, 92, 93, 94 dal Terminal dei bus di La Valletta.
Templi di Tarxien
Tra le cose da vedere nei dintorni di La Valletta devono essere inseriti anche i Templi di Tarxien. Si trovano a 200 metri di distanza dall’Ipogeo e sono costituiti da quattro complessi megalitici che risalgono a mille anni prima del sito di Stonehenge e delle Piramidi egizie. Si pensa che questi templi venissero utilizzati come luogo di culto. Sono stati trovati infatti diversi altari e resti di animali, probabilmente offerti in sacrificio.
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2 Comments
Grazie mille per queste informazioni!il mese prossimo vado a malta e queste informazioni mi saranno utilissime…che tu sappia ci sono dei pullman che fanno dei tour organizzati che ti portano a vedere direttamente le principali città…io alloggerò a valletta…grazie mille
Ciao Miriam! Anche a Malta circolano i bus turistici a due piani. Potresti dare un’occhiata a questo https://www.getyourguide.it/malta-l90/sud-di-malta-tour-con-autobus-hop-on-hop-ff-t596/?partner_id=YG7T79N Sono previsti due percorsi: l’itinerario nord e l’itinerario sud 🙂