Lo scorso settembre sono stato a Londra per la quarta volta, per prendere parte a una fiera per conto dell’azienda con cui collaboravo. Il giorno dopo la fine della fiera ho avuto l’occasione di visitare Brighton. La vicinanza di Brighton a Londra rende questa città costiera la meta prediletta per i londinesi che nei weekend d’estate vogliono staccare dalla vita della big city e respirare un po’ di aria di mare. Se tornate per l’ennesima volta nella capitale britannica o vi fermerete per un lungo periodo, Brighton può essere una soluzione ideale se state cercando cosa visitare nei dintorni di Londra. In questo articolo vi descriverò cosa vedere a Brighton in un giorno, partendo da Londra e facendo ritorno in giornata.
Come arrivare a Brighton da Londra
Prima di parlare di cosa vedere a Brighton, è bene sapere come raggiungerla da Londra. Se non avete intenzione di passare dalla capitale, ma decidete che Brighton sarà la vostra destinazione finale, l’aeroporto più vicino dove atterrare è London Gatwick.
Se invece alloggiate nella capitale, raggiungere Brighton da Londra è molto semplice. Potete scegliere tra due opzioni: autobus e treno. I collegamenti in autobus tra Londra e Brighton sono offerti da National Express, con partenze a tutte le ore del giorno da Victoria Coach Station. I prezzi sono relativamente contenuti, soprattutto prenotando con un po’ di anticipo. L’aspetto negativo di questa opzione è la durata del viaggio, tra le 2 e le 3 ore, in base alla corsa scelta.
L’alternativa più veloce per raggiungere Brighton da Londra è il treno. Ci sono partenze da diverse stazioni ferroviarie londinesi, ma il collegamento in treno da Londra a Brighton più conveniente sia di prezzo sia di tempo di viaggio parte da Victoria Station. Da qui infatti parte il Gatwick Express che in 50-60 minuti vi fa arrivare a Brighton. Per quanto riguarda il biglietto, potete acquistarne uno giornaliero con ritorno aperto, a poco meno di 30 sterline, che vi consente di tornare con un qualsiasi treno entro le 4:59 del mattino successivo. In questo modo avrete massima libertà e nessun vincolo di orario. Se Brighton vi piacerà tanto, avrete così la possibilità di restare un po’ di più.
Cosa vedere a Brighton
Dopo aver spiegato come arrivare, è arrivato il momento di iniziare a parlare di cosa vedere a Brighton in un giorno. Sono arrivato a Brighton in treno. La stazione ferroviaria si trova in una posizione ottimale, che permette di raggiungere a piedi tutte le principali attrattive di Brighton.
La spiaggia di Brighton
Appena uscito dalla stazione, ho iniziato a percorrere Queens Road, la strada che si trova proprio di fronte alla stazione e che conduce al lungomare di Brighton. Dato il bel tempo, ho deciso che la prima tappa sarebbe stata proprio la spiaggia, che ho raggiunto in circa 15 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria. La spiaggia di Brighton non è sabbiosa ma costituita da sassolini. A fare da padroni c’erano tantissimi gabbiani. A Brighton sono così tanti, che sono diventati uno dei simboli dalla città e sono raffiugurati su molti souvenirs. Altrettanto iconiche sono le sedie sdraio a righe bianche e azzurre. Le trovate direttamente sulla spiaggia, a libera fruizione di tutti.
Brighton Palace Pier
Uno dei simboli indiscussi della città è il Brighton Palace Pier. Per questo motivo deve essere assolutamente incluso nella lista di cosa vedere a Brighton. Inaugurato nel 1899, fu il terzo molo ad essere costruito a Brighton dopo il Royal Suspension Chain Pier e il West Pier (di cui oggi rimane solo lo scheletro), ma oggi è l’unico a essere ancora in funzione.
Il Brighton Palace Pier divenne rapidamente popolare come luogo di spettacoli teatrali e di intrattenimento sin dagli inizi del Novecento. A parte le chiusure dovute alla guerra, continuò a organizzare regolarmente spettacoli fino agli anni ’70. Il teatro fu, tuttavia, danneggiato nel 1973 e demolito nel 1986. Fu così aperto il parco divertimenti, con varie giostre e montagne russe, che oggi possiamo vedere. Se state cercando cosa vedere a Brighton con i bambini, andrete a colpo sicuro con il Brighton Palace Pier, perché qui troverete ogni tipo di divertimento per i vostri piccoli.
Se non vi interessano le giostre, potete sempre andarci per una passeggiata o rilassarvi su una delle sedie a sdraio a strisce bianche e azzurre, anche qui messe a disposizione di tutti.
Cosa vedere a Brighton: il Royal Pavilion
Dopo aver lasciato il Brighton Palace Pier, mi sono diretto al monumento più conosciuto della città: il Royal Pavilion. Devo ammettere che ero impaziente di vederlo dal vivo, perché a casa ho un puzzle che lo ritrae, e questo monumento orientaleggiante mi aveva incuriosito molto.
La sua costruzione risale al 1787, quando Giorgio IV, ancora Principe del Galles, era solito frequentare Brighton durante il periodo estivo. Commissionò una villa dove potesse trascorrere dei momenti di riposo nella cittadina costiera e che rispondesse ai suoi gusti verso lo stile orientale. Il risultato è un edificio in stile indo-saraceno, con elementi cinesi all’interno. Una curiosità sul Royal Pavilion è che è l’unica residenza reale non di proprietà della famiglia reale britannica, poiché è stata venduta alla città di Brighton.
L’edificio è circondato da un lussureggiante giardino, utilizzato oggi dagli abitanti di Brighton per rilassarsi, fare pic-nic e prendere il sole. C’era persino un gruppo di donne che aspettavano l’inizio di una lezione di yoga. Potete scegliere di entrare liberamente e gironzolare nei Pavilion Gargens o di aggiungere anche la visita degli interni del palazzo (15 sterline per gli adulti e 9 per i ragazzi fino a 18 anni).
Potete anche unire la visita al Royal Pavilion con quella al Brighton Museum & Art Gallery, il cui edificio si affaccia sui Pavilion Gardens.
The Lanes
Dopo un pranzo veloce, ho esplorato una zona vicinissima al Royal Pavilion: The Lanes. Questa zona è un quartiere storico di Brighton che ospitava una comunità di pescatori. È delimitata da North Street a nord, Ship Street a ovest e Prince Albert Street e il lato nord di Bartholomew Square a sud. Il confine orientale è meno definito e può essere considerato East Street o Market Street.
Ciò che rende caratteristica questa zona di Brighton è la presenza di vicoli, chiamati twittens dagli abitanti, ricchi di negozietti e boutique di antiquariato, bar e ristoranti. Nelle Lanes si trova anche il pub più antico di Brighton all’interno di un edificio storico risalente al 1545.
North Laine
Camminando per poche centinaia di metri in direzione nord (senso opposto rispetto al mare), sono arrivato al North Laine, il quartiere bohemian e artistico di Brighton. Se state cercando idee su cosa vedere a Brighton, vi consiglio assolutamente di aggiungere il North Laine nel vostro itinerario.
“Laine”, da non confondere con Lanes di cui vi ho pralto sopra, è un termine dialettale del Sussex che indica un appezzamento agricolo arabile, a sua volta suddiviso in altri piccoli terreni. Intorno al territorio di Brighton esistevano cinque di questi laines. Tuttavia, man mano che l’urbanizzazione si faceva sempre più forte, i laines iniziarono a sparire e, dove sorgevano le suddivisioni dei terreni, si svilupparono le strade. Nacque così il quartiere di North Laine, un posto conosciuto soprattutto per il suo squallore, le condizioni di vita difficili durante i regni di Giorgio IV, Guglielmo IV e il primo trimestre del regno della regina Vittoria. Intorno al 1860, la città cominciò a ripulire l’area, abbattendo vecchie case popolari per rimpiazzarle con strade più moderne.
Oggi il North Laine è la zona dello shopping di Brighton, un trambusto bohémien di strade che s’incrociano. Sede di oltre 300 negozi unici in meno di mezzo miglio quadrato, il North Laine vanta la più ampia selezione di rivenditori indipendenti sulla costa meridionale. Troverete qualsiasi cosa, dal kitsch e alla mussola degli anni ’50 dalla Mesopotamia, ai mobili del Messico e alla moda vintage chic. Il North Laine è anche sede di eleganti studi che vendono gioielli di produzione locale, sculture, ceramiche, vetri, lavori in metallo e dipinti, nonché uno studio fotografico all’avanguardia presso la North Laine Gallery.
Mentre camminavo per le vie del North Laine, avevo l’impressione di trovarmi in una piccola Camden Town.
Cosa vedere a Brighton: il suo lungomare
Ho terminato la mia giornata a Brighton nel suo lungomare. Questa volta però non mi sono concentrato sulla sua spiaggia e sul Brighton Pier. Brighton ha una promenade lunga ben 8 chilometri, dove rilassarsi passeggiando. Sono anche molte le attività che si possono fare sul lungomare di Brighton, tra cui vela, kitesurf, pallavolo, bocce, ciclismo, tennis o visita alle numerose attrazioni come Brighton Marina o Hove Lagoon. Per i più piccoli c’è un’area giochi con piscina per bambini e giostre. La sera è una zona molto vivace, con club e locali ubicati sotto gli archi vittoriani sulla spiaggia.
Tempo fa nel lungomare di Brighton si poteva fare un giro sulla ruota panoramica e ammirare la città dall’alto. Oggi la ruota panoramica non c’è più. Al suo posto troviamo il British Airways i360. È la piattaforma panoramica mobile più alta del mondo e consiste in un grande pilastro alto 162 metri, su cui si muove una capsula totalmente ricoperta in vetro. La capsula può trasportare fino a 200 persone che, pagando un biglietto di 16,50 sterline, possono godere di un bellissimo panorama su Brighton, il Canale della Manica, fino all’Isola di Wight nei giorni più limpidi, da un’altezza di cira 137 metri. Il giro sul British Airways i360 dura 25 minuti.
Inoltre, sempre camminando sul lungomare di Brighton, s’incontra il Bandstand. Si tratta di una terrazza coperta, costruita in epoca vittoriana, che si affaccia sulla spiaggia e sul mare di Brighton. È divenuto uno dei luoghi preferiti dagli innamorati, tanto da essere noleggiato per celebrare i matrimoni.
Cosa vedere nei dintorni di Brighton
Brighton si trova vicinissima a uno dei punti paesaggistici più belli e fotografati della Gran Bretagna: le Seven Sisters. Si tratta di una serie di falesie bianchissime che si affacciano a strapiombo sul Canale della Manica tra le città di Brighton e Eastbourne. Devono il loro nome al fatto che il loro profilo ondulato sembra formare sette colline. Secondo una leggenda, invece, le Seven Sisters devono il loro nome al fatto che lì vivessero sette sorelle. Queste falesie costituiscono il Seven Sisters Country Park, il quale a sua volta fa parte del più esteso South Downs National Park.
Raggiungere le Seven Sisters da Brighton è molto semplice, perché distano a soli 30 chilometri dalla città. Basta salire su uno dei cosiddetti Coaster Bus, gli autubus che partono da Brighton e percorrono il tratto costiero fino a Eastbourne. Le linee interessate sono le seguenti: 12, 12A, 12X e 13X.
Questa è la mia breve guida su cosa vedere a Brighton in un giorno. Spero che vi sarà utile! ?
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