Durante la mia mezza giornata a Coimbra, ho avuto modo di visitare l’Università, che è senza dubbio l’attrattiva principale della città portoghese. In questo articolo troverete alcune informazioni utili per organizzare la visita all’Università di Coimbra.
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Università di Coimbra: storia
Fondata nel 1290 dal re D. Dinis, l’Università di Coimbra è la più antica università di lingua portoghese e una delle più antiche al mondo. In origine, l’Università aveva 4 facoltà (Teologia, Diritto Canonico, Diritto Civile e Medicina), divise per tre secoli tra Lisbona e Coimbra. Si stabilì definitivamente a Coimbra nel 1537, durante il regno di D. João III.
Nel Settecento l’Università ha visto una grande riforma con l’attuazione di nuovi statuti, conosciuti come “Estatutos Pombalinos” nel 1772. Questi portarono alla modernizzazione dell’istruzione, con particolare attenzione alla componente dell’insegnamento delle scienze. A tal fine fu creata la Facoltà di Matematica e Filosofia Naturale e fu riformato l’insegnamento della medicina.
Questa serie di ristrutturazioni ha portato alla necessità di costruire nuovi edifici e spazi per ospitare i nuovi studi. Furono costruiti l’Osservatorio Astronomico, il Laboratorio Chimico, il nucleo iniziale del Giardino Botanico, la Galleria di Storia Naturale, l’Ufficio di Fisica Sperimentale e la Stampa Universitaria.
Durante il ventesimo secolo, l’Università ha creato nuovi poli, che sono oggi diffusi in tutta la città di Coimbra. Oggi si contano 8 dipartimenti (Lettere, Legge, Medicina, Scienza e Tecnologia, Farmacia, Economia, Psicologia e Scienze dell’Educazione, Scienze dello Sport ed Educazione Fisica) e più di 22.000 studenti provenienti da ogni angolo del mondo.
Con 730 anni di storia, l’Università di Coimbra è un’istituzione importante nella storia del Portogallo, dell’intero mondo di lingua portoghese e per la cultura scientifica europea e mondiale. Per questo motivo è diventata patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2013, grazie al suo patrimonio materiale e immateriale unico.
Università di Coimbra: cosa vedere
Dopo aver parlato brevemente della sua storia, iniziamo la visita. Si accede alla parte storica dell’Università di Coimbra attraverso la seicentesca “Porta Férrea” (“Porta di ferro”), che era la porta d’accesso al palazzo reale. Prima di entrare, si nota sulla pavimentazione una raffigurazione in ciottoli di Minerva, la dea romana della saggezza, della medicina, del commercio, dell’artigianato, della poesia e delle arti. Superato il cancello, si arriva al grande cortile dell’università, dove è possibile vedere la statua di re D. João III. Sempre dal cortile, si può ammirare l’iconica torre dell’orologio, alta 34 metri e aggiunta all’inizio del 1700. È stata utilizzata per osservazioni astronomiche, il che spiega la sua mancanza di tetto. I visitatori possono salire in cima per ammirare una vista su Coimbra.
Biblioteca barocca (Biblioteca Joanina)
Iniziamo la visita all’Università di Coimbra dalla sua Biblioteca barocca. È il miglior esempio di barocco portoghese ed è considerata una delle più ricche biblioteche europee. È anche conosciuta come Biblioteca Joanina in onore e memoria del re Giovanni V, che ne autorizzò la costruzione. La realizzazione della Biblioteca barocca fu completata nel 1728. Ha funzionato come biblioteca universitaria dal 1777 fino alla prima metà del XX secolo.
L’edificio è suddiviso in 3 piani. Il cuore della biblioteca si trova però al piano nobile. Esso è composto da tre sale piene di mensole decorate con ricchi intagli e dipinti d’oro su sfondo nero nella prima sala, uno sfondo rosso nella seconda sala e uno sfondo verde nella terza sala. Le tre sale sono collegate da arcate decorate con stemmi. Il rivestimento è in legno, dipinto in modo da quasi assomigliare al marmo. Le pareti sono rivestite da due piani di mensole in rovere multicolore dorato.
I tre piani che compongono l’edificio ospitano quasi 60.000 volumi, che rappresentano il meglio di ciò che è stato stampato in tutta Europa tra il XV e il XVIII secolo. Oltre all’umidità e alla temperatura, i libri possono essere rovinati anche dagli insetti e parassiti che si nutrono di carta. Per evitare ciò, i ripiani sono realizzati in rovere, noto per la sua densità, durata e odore che tiene lontani gli insetti. Per circa due secoli e mezzo, due colonie di pipistrelli hanno vissuto nella biblioteca per contrastare i parassiti.
Attenzione: all’interno della biblioteca barocca non è consentito scattare foto e registrare video.
Cappella di San Michele
La visita all’Università di Coimbra continua alla Cappella di San Michele (Capela de São Miguel). La costruzione risale probabilmente al XII secolo. È dedicata all’Arcangelo Michele, il protettore del re Afonso Henriques (primo re del Portogallo).
All’esterno, un grande portale domina la facciata. Questa struttura è affiancata da due pilastri rivestiti di forte simbolismo marittimo. Al centro si trova lo stemma reale portoghese, insieme alla Croce di Cristo e alla Sfera Armillare. L’edificio attuale è il risultato del restauro del Palazzo Reale, effettuato nel XVI secolo per ordine del re Manuele. All’interno della cappella troviamo vari motivi decorativi a tema religioso.
Il visitatore viene catturato soprattutto dalle pareti completamente ricoperte di piastrelle e dal soffitto. Le piastrelle, fabbricate a Lisbona e posate a metà del XVII secolo, ricoprono gran parte della navata della cappella. Il soffitto sopra l’altare maggiore reca le insegne dell’Università di Coimbra, rappresentate da una figura cristiana e gli emblemi delle tre facoltà maggiori, secondo la vecchia divisione dell’università: Teologia, Diritto Canonico, Diritto Civile e Medicina; il soffitto della navata porta lo stemma reale, circondato dai tre arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele.
Nella decorazione della Cappella spicca l’organo barocco, risalente al 1737 e contenente più di 2000 canne. L’organo è racchiuso in una scatola di legno ricoperta di incisioni dorate e decorata con motivi orientali. Commissionato dal re Giovanni V, questo organo era destinato a una chiesa molto più grande. Questo spiega perché appare sproporzionato rispetto allo spazio in cui si trova. È perfettamente funzionante e ancora utilizzato per concerti, messe e altre cerimonie religiose.
Paço das Escolas (ex palazzo reale)
Il Paço das Escolas (Palazzo delle Scuole) è lo spazio più importante dell’Università di Coimbra. Fu la residenza dei re della prima dinastia portoghese tra il 1143 e il 1383. Qui ebbero luogo eventi importanti nella storia del Portogallo, come la proclamazione del re Giovanni I nel 1385. Dopo l’apertura dell’Università nel Palazzo delle Scuole, questo divenne lo spazio principale dell’Ateneo, dove si svolgevano (e si svolgono tutt’oggi) le cerimonie più importanti della vita accademica. Gli ambienti visitabili includono la Sala degli Atti (o Sala dos Capelos), la Sala delle Armi e la Sala dell’Esame Privato.
La sala più importante è la Sala degli Atti. Si tratta dell’ex sala del trono e oggi viene utilizzata per le cerimonie più importanti della vita accademica. Il design attuale di questa sala è il risultato dei lavori di ristrutturazione eseguiti nella metà del XVII secolo. Il soffitto ligneo è stato rinnovato con 172 pannelli che ricordano motivi grotteschi (sono rappresentanti mostri marini, sirene, piante). Alle pareti sono appesi i ritratti di tutti i re portoghesi, da Afonso Henriques a Manuele II, a eccezione della dinastia filippina (dal 1580 al 1640).
Nel 1640, il nuovo monarca, re Giovanni IV, ha offerto la corona del Portogallo a Nostra Signora dell’Immacolata Concezione in ringraziamento, proclamandola patrona del Regno. Ciò richiese il sostegno dei docenti di Coimbra che, guidati dal Rettore, prestarono un solenne giuramento alla Madonna nel 1646. Questo evento viene ricordato su una targa di pietra nella Cappella di San Michele. Da allora, i monarchi portoghesi cessarono di essere raffigurati con una corona.
Università di Coimbra: informazioni per la visita
Biglietti per l’Università di Coimbra
Chiunque è libero di entrare nel cortile dell’Università di Coimbra. Se si desidera visitarne gli interni (cosa che consiglio vivamente), è necessario acquistare un biglietto d’ingresso. Tutti gli ambienti dell’università aperti ai visitatori sono accessibili in qualsiasi momento, a eccezione della biblioteca. Qui sono ammesse solo 60 persone alla volta e gli accessi avvengono a orari programmati (a intervalli di 20 minuti).
Il biglietto per la visita all’Università di Coimbra si acquista presso la biglietteria situata in Largo Marquês de Pombal (coordinate GPS 40.209821, -8.423856). Comprende l’ingresso ai due musei dell’università (Museo della Scienza e Museo di Storia Naturale), che si trovano uno di fronte all’altro sulla strada a destra della Cattedrale Nuova. Costa 12,50 euro (al momento 10 perchè a causa del covid alcuni ambienti sono chiusi, ad esempio il Museo delle Scienze). Chi vuole salire in cima alla torre dell’orologio (al momento chiusa causa covid) per una vista sull’università e sulla città, paga un extra di € 2,00.
Orari di apertura
È possibile visitare l’Università di Coimbra dalle 9:00 alle 19:00 da marzo a ottobre (il Museo della Scienza apre alle 10:00). Da novembre a febbraio è aperta dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00. La torre è aperta solo tra aprile e ottobre, dalle 10:30 alle 19:00. La biglietteria apre alle 8:45 (chiude dalle 12:45 alle 13:45 da novembre a marzo).
Altre cose da vedere all’Università di Coimbra
Museo di storia naturale
Ospitato in un ex collegio dei gesuiti dietro la Cattedrale Nuova, questo museo espone la collezione di storia naturale dell’università e strumenti scientifici. Molti di questi sono considerati dalla European Physical Society tra i più rari e importanti in Europa, ma i punti salienti sono i fossili, i minerali e soprattutto gli scheletri e gli animali imbalsamati. Si trovano pavoni, serpenti e una grande balena che occupa quasi un’intera stanza. Molti furono portati da spedizioni nell’impero portoghese in Africa, Asia e Brasile alla fine del XVIII secolo.
Museo della scienza
Uno degli edifici più belli di Coimbra si trova proprio di fronte al Museo di storia naturale. È l’ex laboratorio di scienze dell’università (uno dei più antichi del mondo) ed è stato trasformato in un museo della scienza. Costruito nel XVIII secolo e restaurato nel 2006, promuove la scienza ai visitatori di tutte le età attraverso display moderni e interattivi che esplorano una varietà di temi.
Giardino botanico dell’Università di Coimbra
Il Giardino Botanico dell’Università di Coimbra è stato creato su iniziativa del Marchese di Pombal nel 1772. Il Giardino, dove si incontrano storia, scienza e natura, si estende su 13 ettari. La Piazza Centrale, considerata il cuore del giardino, fu la prima area a essere completata nel 1791. Le serre, il bosco, le Scuole di Sistematica e di Medicina, con 150 aiuole per lo studio di collezioni botaniche uniche che servono alla didattica, sostengono la ricerca e la promozione della conservazione della biodiversità.
Considerata uno dei più antichi edifici di architettura in ferro in Portogallo, la Grande Serra risale alla seconda metà del XIX secolo. Il suo interno ospita una grande diversità di specie, tra cui orchidee, piante carnivore, alberi tropicali e felci, distribuite in tre sezioni: clima tropicale, subtropicale e temperato.
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