Quando si pensa a Comino, il pensiero va alla Blue Lagoon, una delle spiagge più belle d’Europa. In realà quasta piccola isola dell’Arcipelago Maltese offre anche altro.
Per chi non la conoscesse, Comino è una piccola isola che si trova tra Malta e Gozo. Si estende per circa 3,5 chilometri quadrati e ha 3 residenti ufficiali, tra cui un sacerdote e un poliziotto. Il suo nome deriverebbe secondo alcuni dal cumino, poiché questo tipo di finocchietto selvatico è una delle poche piante che riesce a crescere nel suolo arido di quest’isola. Secondo altri, deriverebbe dall’arabo kimeni, che vuol dire adiacente, a causa della sua posizione vicinissima alle due isole maggiori dell’arcipelago.
La storia di Comino in breve…
Sebbene oggi sia un’isola disabitata e meta soprattutto di turisti mordi e fuggi, Comino ha avuto un passato importante. Fu probabilmente abitata durante l’epoca romana, ma iniziò a godere di una cattiva fama durante il Medioevo, poiché le sue grotte marine divennero rifugi per i pirati. Con l’arrivo dei Cavalieri di Malta, Comino tornò a godere di una reputazione migliore, diventando un’isola utile a scopo difensivo e luogo di esilio per i cavalieri che non rispettavano le regole dell’Ordine.
Come arrivare a Comino
Raggiungere Comino da Malta è abbastanza semplice. Se volete garantirvi il massimo dell’autonomia, vi consiglio di utilizzare il servizio di traghetti (in realta sono barche a motore) che operano da Ċirkewwa, la stessa località a nord di Malta da cui ci s’imbarca per Gozo. La società che gestisce il servizio è la Comino Blue Lagoon Ferries e il suo punto di attracco si trova vicino dalla fermata degli autobus. A tal proposito, sono diversi i bus che collegano Ċirkewwa al resto dell’isola: 41 e 42 da Valletta, 221 da Bugibba, 222 da Sliema e St. Julian’s, X1 dall’aeroporto. Il costo del biglietto andata/ritorno è di 10€; è previsto un collegamento ogni 30 minuti da Malta e ogni ora da Comino e siete liberi di tornare all’orario che più preferite. La traversata dura circa 25 minuti, 10 minuti in più al ritorno perché viene offerto un giro alle grotte marine di Comino. Potete consultare gli orari sul sito della compagnia di navigazione.
In alternativa potete affidarvi ai vari tour organizzati con partenza da Sliema, St. Julian’s e Bugibba. In questo caso, però, le partenze da Malta e i rientri da Comino hanno orari stabiliti (di solito rispettivamente alle 10 e alle 17) e quindi non siete liberi di tornare quando ne avrete voglia. Alcuni di questi tour prevedono anche il pranzo e il costo si aggira tra 20 e 30€.
Le spiagge di Comino
Avete letto bene. Ho usato il plurale “spiagge”, perché a Comino non esiste solamente la Blue Lagoon. Esistono infatti altre due spiagge con mare altrettanto bello, ma sicuramente più tranquille e meno affollate di turisti, più svariate calette dove rilassarsi.
Blue Lagoon
È il motivo per cui migliaia di turisti ogni anno si recano a Comino. Si tratta di una baia con due spiagge. Una è attrezzata di ombrelloni, sedie sdraio, chioschi dove acquistare da mangiare e da bere, docce, cassette di sicurezza. La seconda si trova a Cominotto, un isolotto di fronte alla spiaggia principale e raggiungibile a nuoto. In mezzo a loro un mare cristallino color turchese.
La spiaggia di Blue Lagoon, essendo molto piccola, è molto affollata durante le ore centrali del giorno, soprattutto nei mesi estivi. Se volete godervi al meglio di questo angolo di paradiso, vi consiglio di andare con le prime barche del mattino. In questo modo, riuscirete a vedere la Blue Lagoon in tutta la sua bellezza, prima dell’arrivo della massa (intorno alle ore 11).
San Niklaw Bay e Santa Maria Bay
Se non amate la confusione e volete godervi il bel mare turchese di Comino, potete spostarvi lungo il periplo dell’isola. Ad attendervi ci saranno altre piccole spiagge e calette, dove godere del massimo relax. Una di queste spiagge è quella di San Niklaw Bay, una baia dal mare turchese che accoglie l’unico hotel di Comino.
Un’altra spiaggia è Santa Marija Bay, famosa soprattutto per fare snorkeling, data la limpidezza delle sue acque.
Cosa vedere a Comino
A Comino ci sono anche cose da vedere. Sebbene l’isola sia praticamente disabitata, non lo è stata in passato e restano oggi alcune testimonianze di quei tempi. Partendo dalla Blue Lagoon ho fatto un piacevole trekking lungo il periplo di Comino. Lungo il cammino ho incontrato scogliere che scendevano a strapiombo nelle acque cristalline. Un esempio è la cosiddetta Crystal Lagoon, dove i più temerari possono tuffarsi da un’alta scogliera.
Ho incontrato una torre di avvistamento, Torre Santa Marija, che faceva parte del sistema difensivo realizzato dai Cavalieri di Malta contro le incursioni dei saraceni. Questa torre aveva una funzione molto importante, perché la sua posizione privilegiata permetteva di vedere il mare aperto. In questo modo, in caso di avvistamenti sospetti in mare, le isole di Malta e Gozo potevano essere avvisate per tempo e la popolazione poteva mettersi al sicuro.
Proseguendo il trekking lungo il periplo di Comino s’incontra anche la Batteria Costiera di Santa Marija. Fu costruita nel 1715 per proteggere la parte meridionale del Canale di Comino, ed è una delle tre batterie costiere ancora esistenti oggi. Questo tipo di batteria costiera fu costruita per resistere allo sbarco di truppe da una flotta nemica. Aveva anche una capanna per ospitare la guarnigione e conservare munizioni e rifornimenti.
Come potete leggere, Comino non ha solo la Blue Lagoon ma molto altro da vedere e da fare. Quindi quest’isola è un’ottima idea per un’escursione di mezza o un’intera giornata durante il vostro viaggio a Malta.
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3 Comments
Noi sogniamo di poterci andare il prima possibile e poi, all’ultimo, non riusciamo mai a realizzare questo desiderio. Questi colori, ci fanno venire voglia di partire proprio ora, qui, in questo momento. E’ vero che il Blue Lagoon è pieno di meduse?
Spero che riuscirete ad andarci presto. In caso sapete che potreste avere una guida 😀
[…] Comino non è solo la Blue Lagoon […]